Terraglia

I materiali

Terraglia

Ceramica a impasto bianco, poroso, ottenuta con argille chiare, ricoperte con vernice piombifera che ebbe la principale culla nell’Inghilterra del XVIIl secolo.
La t., composta di materiale traslucido, alquanto simile alla porcellana, leggera, resistente e meno costosa, incontrò il favore del mercato, fece una notevole concorrenza al vasellame di maiolica e di porcellana (soppiantò, anzi, la maiolica nei servizi da tavola), fu largamente prodotta nelle manifatture europee del XVIII e XIX secolo, e fu indicata con diversi nomi: maiolica all’inglese, terra fine all’uso d’lnghilterra , demi-porcelaine, maiolica fine, faience fine, terre de pipe.

Nudino su Elefante – Lenci

Epoca: 1935

Nudino su ippopotamo – Lenci

Epoca: 1935

Piastrelle “La Vendemmia” – Gio Ponti

Epoca: Anni '30

Piattino ornamentale – Mario Salvini

Epoca: Primi del '900

Piatto da parata Liberty – Colonnata

Epoca: 1900

Pinguino – Lenci

Epoca: 1930/40

Placca “Madonna del Rosario” – Giovanni Gariboldi

Epoca: Anni '40/50

Pluto disteso – Zaccagnini

Epoca: Anni '40

Profilo femminile – Cacciapuoti

Epoca: Anni '30/40

Scatola Liberty – Colonnata

Epoca: Primi del '900

Scatola portasigarette – Gio Ponti / Richard Ginori

Epoca: 1930

Servizio da frutta/dessert – BMC

Epoca: Anni '30

Servizio da frutta/dessert – BMC

Epoca: Anni '30

Set ceramiche – San Cristoforo

Epoca: 1930–1950 circa

Statua “Ma…a…ma Pa…a…pa” – Essevi

Epoca: Anni '30

Statua “Pudore” – Sandro Vacchetti

Epoca: Anni '30/'40